Linee guida sul trattamento dei dati personali basato sull’interesse legittimo
A cura dell’Avv Chiara Parasiliti
Il Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB), in data 8 ottobre 2024, ha adottato le Linee guida sul trattamento deI dati personali basati sull’interesse legittimo.
Le linee guida analizzano i criteri che devono essere rispettati dai Titolari per trattare i dati personali sulla base del legittimo interesse (Art. 6, comma 1, lettera f) del GDPR).
L’EDPB, nella redazione del documento, ha tenuto conto di quanto espresso dalla Corte di Giustizia UE nella sentenza del 4 ottobre 2024, emessa nel procedimento C-621/22.
E’ previsto, in particolare che, per poter utilizzare come base giuridica il “legittimo interesse”, il trattamento deve soddisfare 3 condizioni cumulative:
- il perseguimento di interessi legittimi, reali e presenti, da parte del Titolare o di terzi;
- la necessità di trattare i dati personali per il perseguimento del legittimo interesse: quindi, non devono sussistere alternative ragionevoli, altrettanto efficaci ma meno invasive, per raggiungere gli interessi perseguiti;
- gli interessi o le libertà fondamentali e i diritti delle persone non devono essere prevalenti sui legittimi interessi del Titolare o di terzi (esercizio di bilanciamento).
Le Linee guida esplicitano come procedere con questa valutazione in una serie di contesti specifici come la prevenzione delle frodi, il marketing diretto, la sicurezza delle informazioni.
Le linee guida saranno in consultazione pubblica sino al 20 novembre 2024.
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