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Deforestazione zero

A cura dell’Avv Chiara Parasiliti

 

foresta, acqua, corso,

Foto di Matthew Montrone

 

Il Regolamento (UE) 2023/1115 (EUDR – European Deforestation-free products Regulation) mira a contrastare la deforestazione e il degrado forestale, nonché a ridurre le emissioni di gas serra legate alla produzione e al consumo di alcune materie prime tra cui legno, carta, carne bovina, cacao, caffè, soia, olio di palma, gomma e loro derivati.

Il Regolamento impone requisiti per la messa a disposizione sul mercato e l’esportazione di materie prime e prodotti associati alla deforestazione. 

A partire dal 30 dicembre 2024, gli operatori e i commercianti devono attenersi a queste nuove norme, contribuendo a preservare le foreste e a mitigare gli impatti negativi.

Le materie prime e i prodotti devono essere a “deforestazione zero”, rispettare la legislazione del paese di produzione, i diritti umani e i diritti delle popolazioni indigene interessate, nonché essere corredati da una dichiarazione di dovuta diligenza.

Le principali sanzioni per garantire la conformità alle norme sulla deforestazione sono :

  • Sanzione pecuniaria che può arrivare al 4% del loro fatturato annuo.
  • Confisca dei prodotti interessati e dei proventi derivanti da operazioni illegali.
  • Esclusione dalle procedure di appalto pubblico e dai finanziamenti pubblici per un massimo di 12 mesi.
  • Divieto di immettere temporaneamente sul mercato o esportare le materie prime interessate e i prodotti interessati.

Il Regolamento (UE) 2023/1115 rappresenta un passo importante verso la tutela delle foreste e la lotta al cambiamento climatico.

Fonte: Regolamento (UE) 2023/1115

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