Minori, sharenting, monetizzazione, diritto all’oblio.
A cura dell’Avv Chiara Parasiliti
(CC0) Foto di Karolina Grabowska
A marzo è stato presentato l’atto della Camera n.1771 per tutelare la privacy dei minori in relazione al fenomeno dello sharenting.
La proposta di legge, in particolare, vuole apportare delle “Modifiche alla legge 17 ottobre 1967, n. 977, in materia di impiego dei minori nell’ambito delle piattaforme digitali di condivisione di contenuti multimediali, nonché disposizioni sulla diffusione dell’immagine e di contenuti multimediali di minori”
Il fenomeno riguarda l’esibizione e l’esposizione dei figli sui profili social dei genitori, tramite la pubblicazione di immagini e video, nonché l’utilizzo dei minori quali veri e propri baby influencer.
Il timore è legato, tra l’altro, all’impossibilità di cancellare dal web i dati dei minori una volta che siano divenuti di dominio pubblico, con possibili ripercussioni sulla loro sfera privata.
Come espressamente detto nella proposta di legge, l’intervento normativo sollecitato dovrebbe avere i seguenti tratti qualificanti:
- garantire ai bambini e agli adolescenti un’adeguata tutela dei diritti quali lavoratori;
- l’accredito dei guadagni su un conto corrente intestato solo al minore;
- e la possibilità di richiedere la rimozione delle immagini che lo riguardano, garantendo il diritto all’oblio.
In conclusione, la proposta di legge n.1771 rappresenta un passo importante verso la tutela dei diritti dei minori nell’era digitale.
È fondamentale continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, affinché ogni bambino possa crescere in un ambiente sicuro e rispettoso della sua privacy.
Disclaimer
L’elaborazione del presente contenuto è effettuata al solo scopo divulgativo ed informativo e senza pretesa di completezza. Il contenuto, anche se curato con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori ed omissioni, inesattezze o uso scorretto degli stessi. Si precisa, inoltre, che le informazioni non costituiscono un parere legale o altro tipo di consulenza professionale. ll presente contenuto è di proprietà esclusiva dell’avvocato Chiara Parasiliti. Ne è vietata la diffusione, distribuzione e riproduzione senza autorizzazione e ogni utilizzo per l’addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa e di mezzi automatizzati di data scraping. Qualsiasi violazione sarà punita come per legge e comporterà il risarcimento del relativo danno.